Oltre 120 spettatori in 3 repliche messe in scena in un weekend: lo spettacolo Anime è stato un successo. L’iniziativa, nata da un workshop teatrale promosso dall’incubatore culturale Bassi Comunicanti, con il prezioso contributo del Circolo Lebowski, ha permesso di valorizzare palazzo Cosentini attraverso uno spettacolo teatrale molto apprezzato dal pubblico.
«Ho ideato e costruito Anime con l’intenzione di creare qualcosa che restasse, che potesse permanere», ha raccontato Rita Fuoco Salonia, regista e anima dello spettacolo. «È stato un privilegio aver trascorso 13 giorni immersi nella memoria e nella bellezza di uno dei palazzi storici più interessanti di Ragusa. Un’opportunità per la città e il territorio di disporre di una operazione culturale che contribuisce ad alimentare l’interesse, la conoscenza e la fruizione dei beni culturali del territorio», ha aggiunto la regista.
Anime ha permesso al pubblico di muoversi all’interno delle sale di palazzo Cosentini e conoscere una moltitudine di anime che hanno superato il limite della dimensione terrena conoscendo vite e storie d’amore e morte.
«Basta poco per creare iniziative culturali importanti», sottolinea Massimo Leggio, protagonista di una performance molto intensa. «Bastano persone motivate, come i membri di Bassi Comunicanti che sono stati la chiave per aprire palazzo Cosentini permettendoci di portare il teatro in quel magnifico spazio».
Hanno sorpreso le musiche originali di Music Couture, le suggestive scenografie Pizzi, Fronzoli e fichi d’india, gli abiti di Elisa Mercorillo e le luci dell’associazione Culturale Iblea Orchestra. Tanti complimenti sono piovuti sugli attori Francesca Adamo, Luca Burgio, Simonetta Cuzzocrea, Alida Di Raimondo, Dario Guastella, Catherine Mezzasalma, Giuseppe Migliorisi, Francesca Morselli, Giovanni Peligra e il direttore di scena Marco Spata.
«Durante questi due anni di Bassi Comunicanti abbiamo avuto modo di esplorare e far conoscere queste stanze: da spazi per mostre e conferenze, a location per laboratori e workshop, a luoghi di produzione culturale. Riteniamo con soddisfazione di aver raggiunto l’obiettivo del progetto, ovvero la valorizzazione di un bene pubblico, per troppo tempo rimasto chiuso, poco utilizzato, trascurato. Ringraziamo il Comune di Ragusa per averci permesso di far conoscere la vera anima di palazzo Cosentini», ha concluso Federica Schembri, project manager del progetto.
La messa in scena di Anime è stata possibile grazie alla collaborazione del Comune di Ragusa, dello staff di Bassi Comunicanti e delle tante realtà culturali che ci circondano.
Le fotografie di scena sono di Federica Vero.